Hacktivist Anonymous: Operation Italy vs Governo Monti

La fazione Italiana del gruppo Hacktivist  Anonymous, dopo circa un anno, torna all’attacco, per contestare il governo Monti, il governo delle Banche e degli Speculatori, come al solito, il gruppo di Attivisti Informatici presenta l’operazione (#OpItaly) con un comunicato, che vi riporto di seguito…

Cominicato Anonymous

All’attenzione dei cittadini del mondo:

A distanza di quasi un anno dall’ultimo attacco contro il Governo, siamo tornati. Demos crazia veniva chiamata nella lontana Grecia. Siamo vissuti nella convinzione di vivere in una democrazia e che in quanto cittadini fosse nostro diritto e dovere cooperare per renderla migliore. Perchè LIBERTA’ è Partecipazione.

 Il nuovo governo si è presentato con l’aspetto frigido di chi non avendo mai praticato la politica dovrebbe risultare esente dalle tentazioni che noi italiani ben conosciamo. Sventolando parole a lungo agognate quali equità, giustizia sociale e rigore. Ebbene di queste non s’è ancora vista l’ombra, escluso il contegno con cui vi presentate ai media.

Sappiate che siete sotto osservazione da più parti, e che non basteranno quattro buoni propositi. Le banche e gli speculatori hanno causato la crisi finanziaria e ora uomini di queste associazioni a delinquere di stampo finanziario sono stati piazzati a capo dei governi per risolvere il problema da loro stessi generato. Vogliamo dare un segnale affinchè tutti i buoni propositi e le promesse di equità sociale vengano mantenute e affinchè si restauri la democrazia parlamentare, sostituita attualmente da una gerontocrazia di banchieri.

Media sempre più invasivi ci hanno resi succubi del potere, plagiando le nostre famiglie, rendendoci sempre più spettatori e meno partecipi nella presa di decisioni di interesse pubblico. Anonymous e tutti i cittadini liberi e consapevoli non resteranno a guardare.

Noi siamo Anonymous.

Noi siamo una legione.

Noi non perdoniamo.

Noi non dimentichiamo.

Aspettaci!

‘SOPA’: “Stop Online Piracy Act”. Anonymous dice NO!

Cos’è  SOPA?

SOPA, ovvero “Stop Online Piracy Act”, è l’ultima proposta di legge introdotta dal deputato repubblicano del Texas Lamar Smith,al fine  di combattere la pirateria digitale.

Voi direte: Cosa c’è di male?

Nulla…. così almeno appare leggendone il “titolo”. Ma non bisogna mai giudicare un libro dalla copertina.

La proposta di legge è molto controversa: se infatti il SOPA venisse approvato, il procuratore generale avrebbe il potere di bloccare indirizzi IP e di oscurare siti e domini internet, sulla semplice base di azioni sospette in quanto a copyright e pirateria, evitando così una causa in giudizio ed un processo.

Vi è una lista lunghissima di oppositori, i quali affermano che la legge sarebbe  incompatibile con il concetto stesso di libertà di espressione.

Tra questi non poteva mancare il gruppo Collettivo Hacktivista di Anonymous, che con un filmato su Youtube, dichiara:

Buongiorno Congresso Americano. Siamo Anonymous [qui ci sarebbe il gioco di parole “siamo anonimi” – ndf]. La vostra proposta del cosiddetto Disegno di Legge sulla privacy online è uno sfacciato [sarebbe dovuto essere blatant, non blatent – ndf] atto di violazione dei diritti costituzionali dei cittadini americani. Affermate che il ddl viene emanato per prevenire la pirateria online, ma chiunque sappia leggere e scrivere può affermare che ciò è falso. Presidente L. Smith (Senatore Repubblicano del Texas), sappiamo che non ti piacciamo ed è accettabile per gli Anonymous. Anche tu non ci piaci. Questo ddl renderà illegale la pubblicazione online di dati protetti da copyright, come i suggerimenti e i walk throughs dei giochi [non saprei esattamente come tradurlo: nei videogames sono delle sorte di guide tra i vari livelli di gioco. Probabilmente guida è ciò che più si avvicina, ma non va considerata come guida all’uso, quanto tracciato per risolvere il problema – ndf] e i momenti salienti degli sport. Ma più importante ancora, permetterà ai siti che operano come social media di rimuovere da internet i video ri-pubblicati e i dati. Questo, in qualunque misura, è inaccettabile per Anonymous. Il governo americano supporta la lotta per la democrazia e la libertà di informazione negli altri paesi, ma, quando viene il proprio turno, attentano ad esse con la forza bruta e la censura. Ciò che non hanno ancora capito è che non si può fermare un’idea. Non potete uccidere un’idea e non potete fermarla. Ogni atto di violenza contro i manifestanti in qualunque parte del globo ne alimenta soltanto il fuoco. Non capite che per ognuno di noi che cade, dieci prenderanno il suo posto. Non capite che i media controllati dal potere [in italiano, forse, si avvicina al nostro senso attuale di “media di regime” – ndf] sono stati obbligati a mostrare gli eventi che accadono in America e in tutto il resto del mondo. Non capite che ideali, persone, stati, credo e religioni svaniranno, ma internet resterà. Approvare questo ddl genererà clamore pubblico che incrementerà notevolmente il nostro movimento. Noi, Anonymous, sappiamo che questo è un piano segreto affinché la gente in tutto il mondo non abbia più la possibilità [lett.: alla gente di tutto il mondo venga distrutta la possibilità] di connettersi di condividere le proprie esperienze. Al Congresso Americano:

Se emanerete il ddl, la pagherete.

Siamo Anonimi.
Siamo Legioni.
Non perdoniamo.
Non dimentichiamo.
Al Congresso Americano
Aspettateci.

Non potete fermare il vento, gli fate solo perdere tempo!

15 Ottobre 2011… Vi dice nulla questa data? Gli Indignados di mezzo mondo sono scesi in piazza, così è iniziata la protesta contro il debito pubblico, le banche in generale e la BCE nello specifico. In italia e nel resto del mondo occidentale.

Indignados

Ci concentreremo sull’Italia:

Immaginate: Siamo a Roma… un sabato pomeriggio,  un giorno come tutti  gli altri… o quasi. Sta infatti succedendo qualcosa…. la piazza si riempie, decine, poi centinaia, migliaia di persone sono in piazza… E quel sabato pomeriggio, non è più uno dei tanti, è IL SABATO, il Sabato che entrerà nella storia.

C’è chi si chiede se abbia ancora senso manifestare… e sì! Ciò ha ancora senso…. L’alternativa, in questo pese (e ormai in questo mondo) non c’è…
Ma le manifestazioni, purtroppo, vengono alla luce sempre tramite i media…. e troppo spesso la realtà ci viene raccontata in modo distorto…

Prendiamo i Black Bloc…
Chi sono?

Ragazzini esaltati? Forse. Anche.
Non so… E un’altra domanda da porci è: a chi fanno realmente comodo?
Di certo (OPINIONE MIA!) almeno una parte, una consistente parte, di loro, è prevista dal governo…. è manipolata, ne è al servizio…

Ogni volta che c’è una protesta, usano la strategia della tensione, mettendo al centro dell’attenzione mediatica gli scontri e la paura degli scontri e non i motivi della protesta!
La gente si ritrova a pensare che chi protesta fa parte di una massa di esaltati e non condivide la battaglia per cui si combatte.

Le idee del popolo non passano attraverso i media… perchè l’informazione non è del popolo! Ma un pensiero comune è comunque difficile da fermare, da nascondere…. è questo che fa paura ai governi di oggi.

Gli Indignados appaiono come un nuovo movimento del ’68, e se riuscissero ad avere lo stesso impatto… i governi entrerebbero nel panico più totale.

Controllare l’informazione, fin quando il mondo è “addormentato” è semplice…. ma quando uno, due, 10, 100, 1000, migliaia di persone aprono gli occhi, l’inganno è più difficile… e la coscienza sociale fa paura.

Dopotutto, il grande De Andrè, nella canzone di maggio, dice :”Non potete fermare il vento, gli fate solo perdere tempo.”

Spero vivamente che gli Indignados siano il Vento…

Facebook, l’occhio del “Grande Fratello” del XXI secolo

Anonymous, da qualche ora, minaccia di voler “distruggere” Facebook, è apparso su YouTube  un messaggio audio da parte di un esponente degli “Hacktivist” che vi riporto di seguito, accompagnato dalla traduzione

Attenzione  cittadini del mondo,

Desideriamo attirare la vostra attenzione, sperando che ci ascoltiate:
Il mezzo di comunicazione a tutti voi così caro verrà distrutto. Puoi unirti alla causa sia che tu sia un hacktivist, sia un ragazzo senz’alcuna conoscenza informatica.

Facebook vende le vostre informazioni alle agenzie governative e ad aziende di sicurezza informatica in modo da poter spiare le persone da tutto il mondo. Alcuni di questi cosiddetti whitehat INFOSEC aziende stanno lavorando per i governi autoritari, come quelli di Egitto e Siria.

AnonymousTutto quello che fai su Facebook indipendentemente dalla tua impostazione di “Privacy” viene spiato, anche se si “cancella” il tuo account, tutte le tue informazioni personali rimangono su Facebook e possono essere recuperati in qualsiasi momento. Facebook sa di voi più della vostra famiglia.

Non si può nascondere la realtà in cui tutti noi, popolo di internet, viviamo e sappiamo che facebook è l’opposto della causa Antisec. Le vostre informazioni non sono al sicuro nè da loro né da alcun governo. Un giorno, quelli che oggi ci criticano, sapranno che quello che abbiamo fatto è giusto e allora ci ringrazieranno.

I disordini sono in corso. Non è una battaglia per il futuro della privacy e pubblicità. Si tratta di una battaglia per la scelta e il consenso informato. E ‘dispiegarsi perché la privacy della gente è violata. Facebook continua a dire che offre agli utenti scelte, ma che è completamente falso. Questo offre agli utenti l’illusione di e nasconde i dettagli lontano da loro “per il loro bene”, mentre poi fanno milioni. Quando un servizio è “libero”, in realtà significa che stanno facendo i soldi all’insaputa di voi utenti di facebook e le vostre informazioni.

Pensate un po…è ora di prepararsi per una giornata che passerà alla storia. 5 NOVEMBRE 2011, #opfacebook. Datti da fare

Questo è il nostro mondo ora. Noi esistiamo senza nazionalità, senza pregiudizi religiosi. Abbiamo il diritto di non essere sorvegliati, non essere perseguitati.
Le vostre informazioni private non possono essere usate a scopo di lucro.
Combatti con noi.
Noi siamo Anonymous
Noi siamo una Legione
Noi non dimentichiamo
Noi non perdoniamo
Aspettateci.

Big Brother… we’re watching you!

VeritàI mass media sotto un unico controllo, l’informazione deformata secondo le necessità del potere, la gente ormai incapace di pensare e le TV che plasmano le idee… e non importa se l’economia crolla, non importa se si è seppelliti dai rifiuti, non importa se alcuni “animali” sono “più uguali degli altri”… ciò che importa è il reality di turno, i
programmi della TV-spazzatura che hanno il compito di distrarre la gente dai problemi reali. Ed eccoci a vivere in un moderno 1984, con un “GRANDE FRATELLO”  che ha seguito l’evoluzione d’un popolo e che ne controlla e plasma l’involuzione, al fine di restare al potere e di crearsi un mondo “perfetto” solo per lui, facendo vivere le persone in un sogno programmato.

Ebbene, è ora di aprire gli occhi e di entrare nella realtà, di svegliarci da questo sogno che ci tiene tutti prigionieri… svegli e dormienti… poiché anche chi ha aperto gli occhi vede ancora le immagini sfocate di quel mondo costruito e ne diviene vittima.

Ma nei sogni… quando si è cosciente di stare sognando, si riesce a manipolare la situazione… si riesce a cambiare il sogno… e noi, stiamo vivendo tutti nello stesso sogno e, se riuscissimo, anche solo per un istante, a prender coscienza di stare solo “sognando” potremmo cambiare le cose.

Ma il cambiamento avviene solo se si è in tanti a volerlo… come direbbe Gaber “libertà è partecipazione”.

Perciò se “The Big Brother is watching you”… “Big Brother, we‘re watching you!”

SIATE LIBERI SOGNATORI….

  SIATE VOI UN OCCHIO UMANO SU POTERE!